Eravamo giovani, giovanissimi. Avevamo vent’anni. E le nostre estati scorrevano leggere sulle coste del Salento. Iniziammo a organizzare insieme ad alcuni amici delle feste notturne, magari in concomitanza di occasioni importanti.
Ma più tempo dedicavamo a questo nostro svago, ad un passatempo prevalentemente stagionale, più in noi cresceva una grande consapevolezza: sulle vibrazioni dei bassi e sui brividi lungo la schiena che i nostri pezzi preferiti ci lasciavano, capimmo che la musica e la passione sconsiderata per questo mondo dovevano diventare la nostra vita, il nostro lavoro.
Ci riunimmo, ragionammo a fondo. Infine la risposta: tutto ciò di cui avevamo bisogno era aprire un locale in cui convogliare tutto il nostro amore. Tutto ciò di cui avevamo bisogno era Il Quartiere Latino.